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Trento, 27 marzo 2010
Rifiuti, con il porta a porta risultati importanti
Lettera di Aldo Pompermaier
da l’Adige di sabato 27 marzo 2010

Come ex assessore all’ambiente che a suo tempo ha «messo in campo» la riorganizzazione delle modalità di gestione dei rifiuti urbani nel comune di Trento, voglio assolutamente tranquillizzare il signor Voltolini che non servono «atteggiamenti di disobbedienza civile», vedi sua lettera del 19 marzo sull’Adige, per modificare elementi di criticità nel nuovo sistema di raccolta «porta a porta».

Con Dolomiti Energia, ex Trentino Servizi, nel momento in cui si è dato il via a questa innovativa modalità di raccolta dei rifiuti urbani, si era convenuto di valutare attentamente le criticità che sarebbero emerse e, come quella che il signor Voltolini segnala, di correggerne il tiro (bidoni e mastelli adeguati alle dimensioni e agli accessi degli appartamenti).

Sottolineo comunque, che il «porta a porta» e la grande disponibilità a collaborare dei cittadini hanno consentito di raggiungere importanti risultati in termini di raccolta differenziata e non solo, risultati che, secondo me, saranno determinanti per evitare che le amministrazioni si «avventurino» nella costruzione e gestione di un inutile, costoso e dannoso per la salute, inceneritore.

Aldo Pompermaier

       Aldo Pompermaier, presidente dei Verdi del Trentino

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